Come nasce il Centro Bowling piu' grande d'Italia?
Non è il caso. Non solo.
Successe che, negli anni Ottanta (circa 1982-83), Vincenzo Semeraro, detto Enzo, proprietario di un Centro a Riva del Garda (TN), giocatore agonistico ed ex coach della Nazionale di Bowling, uscendo dalla tangenziale a San Lazzaro di Savena (BO), percorrendo via Caselle (“un tempo qui era tutta campagna”. O quasi), guardandosi intorno, rispolverò il suo sogno di costruire un Bowling da 40 piste, progettandolo ex novo (il primo in Italia, che non fosse un riadattamento di edifici esistenti).
Cercò il proprietario del campo, trovando nel Dott. Augusto Fiacchi terreno fertile per la sua idea.
Da quella conoscenza nacque una società che, costituita nel 1984, ha realizzato in due anni (un record) un progetto, per l’epoca grandemente innovativo. Uno score automatico avanzatissimo per il calcolo del punteggio, quando era normale usare lavagne a proiezione e foglietti scritti a mano. Quaranta piste, tutte in linea, senza colonne che ne deturpassero la visione d’insieme.
Le dimensioni sono tali che, a Centro chiuso, stando contro il muro vicino alla pista 40 e battendo le mani, è possibile sentire echi multipli.